Cosa copre l’assicurazione sanitaria

Cosa copre l’assicurazione sanitaria

assicurazione sanitaria

Il sistema sanitario nazionale in Italia prevede che tutti i trattamenti medici sono a carico dello stato e quindi gratuiti, in quanto pagati dalle tasse dei cittadini. Restano però fuori le cure mediche che spesso sono molto onerose e problematiche da affrontare, per cui è frequente la stipula di un’assicurazione sanitaria che offra un indennizzo per le prestazioni ospedaliere, sia di tipo sanitario che farmacologico. L’assicurazione sanitaria si presenta dunque come la soluzione ideale per proteggere se stessi e i familiari e per usufruire dei tanti vantaggi che essa presenta. Infatti, avere un’assicurazione sanitaria permette infatti di ottenere rimborsi totali o parziali sulle spese mediche e sui vari esami e prestazioni sostenute presso strutture private.

Il rimborso

Il rimborso cambia in proporzione al tipo di polizza stipulata e alle condizioni incluse nel contratto. Ovviamente la possibilità di usufruire di un rimborso anche parziale costituisce sempre un vantaggio che, se esteso a tutta la famiglia, diventa ancora più conveniente. La polizza infatti può prevedere il suo utilizzo per qualsiasi componente della famiglia e il rimborso è valido anche se ad usufruirne sono i figli o il coniuge. Vi sono tante forme di polizze assicurative sanitarie, ma l’assicurazione base prevede la copertura delle spese che riguardano eventuali interventi chirurgici, degenze ospedaliere, anestesia, oneri chirurgici e sala operatoria.

Tra le prestazioni a cui si ha diritto stipulando una polizza di assicurazione sanitaria, sono compresi tutti gli interventi di prevenzione medica e quindi anche gli interventi di diagnosi precoce per diversi tipi di malattie. La polizza prevede: per gli uomini dai 35 anni in su, uno screening diagnostico da eseguire ogni 2 anni, per le donne sopra i 20 anni e gli uomini sopra i 45 invece quasi tutte le polizze sanitarie prevedono un controllo all’anno.

Inoltre, nel pacchetto sono comprese le vaccinazioni obbligatorie, tranne quelle che servono per andare fuori dall’Italia. La polizza comprende anche le spese per la cura dei denti, incluse le spese per i apparecchi per i denti per i minori di 18 anni, le cure dentistiche per tutti a prescindere dall’età, nonché le protesi e le corone da applicare all’arcata dentaria. La polizza sanitaria copre anche le medicine, il materiale necessario per le medicazioni e i “presidi terapeutici” che possono essere stampelle, sedie a rotelle, apparecchi acustici.

Estendere l’assicurazione

Per chi invece volesse estendere l’assicurazione sanitaria anche a specifici interventi chirurgici o a speciali cure psicoterapiche le compagnie dispongono di pacchetti adatti per tutte le esigenze, anche per le cure da eseguire negli stati esteri in strutture adeguate alle patologie per cui si desidera assistenza. In un paese in cui i tagli alla sanità sono sempre più frequenti e in cui tutto tende a diventare spesso inaffidabile la polizza sanitaria rappresenta una valida soluzione e non una spesa superflua o inutile.

Spesso l’assicurazione sanitaria salva dalle emergenze e avvalersi di una struttura rinomata per le prestazioni rimane l’unica via d’uscita per non attendere liste d’attesa infinite. Per questo motivo oggi stipulare una polizza sanitaria è la soluzione migliore per proteggere tutta la famiglia e assicurare le cure mediche necessarie per stare bene e in forma. Sarà l’assicurato a scegliere la forma migliore di contratto, più indicata per se stesso e la famiglia, a seconda delle necessità primarie o secondarie. Una tutela che non dovrebbe assolutamente mancare in ogni nucleo familiare.

Rodolfo

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